Scuola dell'Infanzia

PROGETTO ACCOGLIENZA

Cos'è importante per il bambino che per la prima volta varca la soglia di un ambiente così grande ... lui così piccolo, così curioso, ma al tempo stesso timoroso?

È fondamentale che ogni bambino sia accompagnato da adulti che comprendano il suo desiderio e la sua fatica, che infondano in lui fiducia nell'affrontare la nuova esperienza della scuola che comporta la separazione temporanea dalle figure parentali, il rappresentare mentalmente la mamma e il papà, il confrontarsi con il gruppo dei pari, l'instaurare una relazione con le insegnanti, il compiere esperienze diverse da quelle finora vissute.
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La parola accoglienza etimologicamente significa "ricevere qualcuno con dimostrazione di affetto" ... per questo motivo la scuola offre a ciascun bambino e alla sua famiglia occasioni di incontro per vivere serenamente l'inizio di questa nuova avventura.

PREINSERIMENTO E INCONTRO CON LE FAMIGLIE


7 e 9 settembre 2010:
A piccoli gruppi, negli orari concordati durante la riunione del mese di maggio, i bambini si recheranno a scuola accompagnati almeno da un genitore per conoscere il nuovo ambiente, alcuni amici e le docenti. Ai genitori sarà data la possibilità di presentare il proprio bambino alle insegnanti, porre domande, manifestare eventuali perplessità.
FREQUENZA

I bambini saranno inseriti nelle sezioni B - E - G a piccoli gruppi di 6 - 7 alunni, a partire dal primo giorno di scuola.

* lunedì 13 settembre 2010: primo gruppo
* giovedì 16 settembre 2010: secondo gruppo
* martedì 21 settembre 2010: terzo gruppo
* giovedì 23 settembre 2010: quarto gruppo


Ciascun gruppo resterà a scuola per i primi tre giorni fino alle ore 11.30, dal quarto giorno saranno proposti ai bambini il momento del pranzo e la permanenza a scuola sino alle ore 13.15.
A partire da lunedì 27 settembre 2010 sarà possibile la frequenza dell'intera giornata per i bambini che hanno già frequentato la scuola dell'infanzia da almeno sei giorni.
La gradualità dell'inserimento è rivolta ai bambini di tre anni delle due sezioni omogenee e agli eventuali alunni di quattro anni inseriti nella sezione bietà.

"Essere educatori oggi vuol dire costruire un legame forte e affidabile che sia una base sicura da cui partire per orientarsi nel mondo e a cui poter tornare per trovare alimento"
E. Scabini

Questa è la famiglia per il bambino, questo vorremmo essere noi per gli alunni che ci sono affidati perchè possano conoscere sempre più se stessi, gli altri e la realtà.